Scontri prima di Gelbison-Taranto, la solidarietà dei cilentani alla città di Pagani

Da sabato sera tengono banco gli scontri avvenuti a Pagani prima e durante la gara tra Gelbison-Taranto. Protagonisti in negativo i tifosi del Taranto che in circa sessanta si sono distaccati dal torpedone che stava arrivando al “Torre” di Pagani per assistere alla gara valida per la quinta giornata del campionato di Serie C e creare scompiglio nel centro della città liguorina. Dopo la denuncia del sindaco di Pagani, Raffaele Maria De Prisco, è arrivato pure il comunicato della Gelbison

La nota della Gelbison di solidarietà alla città di Pagani

La Gelbison, i suoi tifosi non sono stati assolutamente implicati negli scontri, ha voluto diramare una nota stampa per esprimere la propria solidarietà alla città che sta ospitando i cilentani nelle gare interne. Nel comunicato si legge: «In attesa che vengano accertati i fatti ci uniamo alle parole del primo cittadino Raffaele De Prisco: “Vicinanza estesa a tutte le famiglie e le persone che hanno dovuto vivere una brutta esperienza. Le indagini spiegheranno come sia accaduto che una camionetta di malintenzionati sfuggisse al torpedone scortato dalle forze dell’ordine, creando il panico in pieno centro”». Il club cilentano poi ha concluso la nota: «Siamo fiduciosi nel lavoro degli inquirenti, sicuri che questi episodi non si ripetano più. Il calcio è altro».