Criteri ripescaggi Serie C 2023/2024: niente deroghe infrastrutturali?

Il Consiglio Federale ha reso noto i criteri di ripescaggio e riammissione al campionato di Serie C. Sono stati confermati i criteri utilizzati lo scorso anno ma nel comunicato stampa è stato sottolineato un solo nuovo criterio che però diventa scriminante importante per molte società. Infatti nella nota si legge: «Nella parte dei requisiti ricalcano quelli delle precedenti stagioni con la sola eccezione per il divieto di deroghe infrastrutturali».

Il punto dirimente delle deroghe infrastrutturali

Ma il punto vero e dirimente e che andrà chiarito nelle prossime ore è quello relativo alle deroghe infrastrutturali. Lo scorso anno non erano ammesse quest’anno invece da una prima lettura del comunicato lo potrebbero essere anche se nel titolo di presentazione della nota ufficiale si legge che «non sono ammesse». Dovrà ora essere il regolamento a chiarire l’equivoco.

Rinviata la decisione sull’ammissione delle seconde squadre

Per quanto riguarda invece le seconde squadre altro tema dirimente: «Il Consiglio Federale ha dato delega al presidente federale, di concerto con i vice presidenti e i presidenti della Lega di A, della Lega B e della Lega Pro, per definire le normative relative alla partecipazione delle Seconde Squadre al campionato di Serie C 2023/24». Quindi è stato operato un rinvio relativamente alla tematica.