Messina-Gelbison, Auteri: «Avversario ostico, ma bisogna vincere»

«Una partita che dobbiamo vincere, in qualsiasi modo». Non nasconde di certo il proprio obiettivo l’allenatore del Messina, Gaetano Auteri, in vista della sfida di domani contro la Gelbison. Il tecnico giallorosso nella conferenza pre-match ha anche spiegato il motivo: «Poi seguirà un trittico di partite in sette giorni. Ma il dovere dell’allenatore è mettere in campo i ragazzi più pronti mentalmente e fisicamente, che sono più sereni».

Mister Auteri svela come il Messina arriva alla sfida con la Gelbison

Nella conferenza della vigilia mister Auteri non ha nascosto di certo i difetti si questo inizio di stagione a cui è andato incontro il suo Messina e ha svelato: «Il nostro è un gruppo giovane che va guidato. Non tutti capiscono cosa hanno sbagliato in campo, non ha un grande bagaglio personale dietro, un gruppo che si sta costruendo anche attraverso gli errori». E intanto rischia di non avere Camilleri: «Ha avuto un fastidio negli ultimi 10 giorni, ma lui è importante nel gruppo perché deve fare da guida a ragazzi “under” che hanno qualità e che si stanno affacciando alla categoria».

Auteri e la Gelbison: ecco come vede i rossoblu

E naturalmente mister Auteri si è soffermato anche sulla Gelbison e sul sodalizio cilentano ha detto: «Affrontiamo una squadra che si è calata meglio di noi in questa categoria ma affrontiamo una squadra che possiamo anche battere. Mi aspetto un avversario solido e consistente, sulla falsariga del Giugliano: mi aspetto compattezza e fisicità». Quindi Auteri ha concluso: «Fanno densità nella loro metà campo e ripartono velocemente. Dovremo essere pazienti a trovare varchi e dovremo stare attenti sulla palle profonde alle spalle della nostra linea difensiva».