Irregolarità nella distinta, il risultato di Taranto-Gelbison non cambia

La Gelbison non rischia alcuna sconfitta a tavolino contro il Taranto. La conferma arriva dal Codice di Giustizia Sportiva. Infatti i pugliesi avevano preannunciato ricorso per irregolarità all’interno della distinta presentata prima della gara di ieri: in particolare con Tumminello che era stato riconosciuto dall’arbitro senza valido documento. Ma c’è l’articolo 10 comma 8 del Codice di Giustizia Sportiva che dà ragione ai cilentani.

Ecco cosa recita l’articolo 10 comma 8 del Codice di Giustizia Sportiva

Se il Taranto si era appellato all’articolo 71 delle Noif, la società cilentana risponderà in caso di presentazione del ricorso facendo riferimento all’articolo 10 comma 8 del Codice di Giustizia Sportiva che testualmente recita: «Non si applica la sanzione della perdita della gara, fatte salve le eventuali sanzioni disciplinari a carico della società, se l’identità del calciatore, in relazione all’art. 71 delle Noif, è accertata in sede di giudizio ancorché i documenti presentati all’arbitro per la identificazione prima della gara siano insufficienti». Insomma il risultato di 0-0 maturato allo “Iacovone” non cambierà.