Gelbison-Messina 1-2: Kragl stende i rossoblù, De Sena non basta

Una doppietta di Kragl decide Gelbison-Messina, match valido per la 27esima giornata di campionato e finito con il risultato di 1-2. A nulla vale il gol rossoblù siglato da De Sena.

La partita

Si apre con un minuto di silenzio in memoria delle vittime del terribile terremoto che nei giorni scorsi ha colpito Turchia e Siria il match della 27esima giornata di Serie C, Girone C, disputatosi al “Guariglia” di Agropoli tra Gelbison e Messina, poi la parola passa al campo. La sfida assume subito sfumature giallorosse. Gli ospiti infatti, all’ottavo giro di lancette, mettono a segno il gol dello 0-1: un sinistro al volo di Kragl su evoluzione d’angolo non lascia scampo ad Anatrella. Il vantaggio però dura solo 8 minuti perché, al 16′ di gioco, un bolide di De Sena dalla lunga distanza spiazza Fumagalli che non può far altro che raccogliere il pallone sul fondo della propria porta.

Esultanza De Sena dopo il gol dell’1-1 siglato al 16′

Dopo la rete rossoblù, i ruoli sembrano invertirsi con la Gelbison che, alla ricerca del gol del 2-1, dà del filo da torcere alla compagine avversaria. Al 22′ Graziani prova la conclusione, la sfera finisce oltre la traversa e il Messina può tirare un sospiro di sollievo. La risposta avversaria al 29′ con la conclusione di Ortisi, deviata in corner. Sul finale della prima frazione di gioco, confusione all’interno dell’area di rigore giallorossa con i siciliani che riescono in qualche modo a salvarsi.

Una tripla occasione della Gelbison apre il secondo tempo del match. A provare la conclusione un De Sena sbilanciato, la sfera resta in area e arriva tra i piedi di Tumminello, che però scivola, poi Papa va al tiro, troppo alto. Intorno al 53′ De Sena, solo davanti a Fumagalli, spreca, lo stesso fa Perez sul versante opposto scivolando in area e mandando alle ortiche una ghiotta opportunità.

Opportunità che non viene sprecata invece da Kragl, suo il sinistro che al 61′ finisce dritto dritto in porta. Anatrella intuisce, intercetta ma non riesce a respingere ed è nuovamente vantaggio Messina. Al 72′ il numero 69 dei siciliani sfiora la tripletta: la sua conclusione da distanza ravvicinata questa volta viene parata dall’estremo difensore rossoblù. Proprio Kragl al 75′ è costretto a uscire per infortunio, sostituito da Versienti, ma resterà comunque man of the match.

Nonostante i tentativi della Gelbison, in particolar modo nei minuti conclusivi della partita, di agganciare il pareggio, la porta del Messina non viene più violata e al triplice fischio sono i siciliani a festeggiare la vittoria.

Gelbison-Messina 1-1: il tabellino

Gelbison (3-5-2): Anatrella; Cargnelutti, Gilli, Loreto; Nunziante (dall’81’ Kyeremateng), Papa, Uliano, Graziani (dal 63′ Sane), Granata; De Sena, Tumminello. All. Fabio De Sanzo. A disp. Vitale, Onda, Marong, Sane, Capone, Savini, Correnti, Kyeremateng.

Messina (4-4-1-1): Fumagalli; Berto, Trasciani, H. Baldè (dal 58′ Ferrara), Celesia; Kragl (dal 75′ Versienti), Fofana, Fiorani, Ragusa (dal 64′ Marino); Ortisi, Perez (dal 64′ Curiale). All. Ezio Raciti. A disp. Lewandowski, Ferrara, Marino, Versienti, Grillo, B. Balde, Konate, Iannone, Zuppel, Curiale, Ferrini, Salvo.

Arbitro: Luca De Angeli di Milano. (Assistenti Michele Decorato di Cosenza e da Michele Fracchiolla di Bari. Quarto uomo Gabriele Zangara di Catanzaro).

Marcatori: 8′, 61′ Kragl (M); 16′ De Sena (G).

Ammoniti: Ortisi, Celesia (M); Graziani (G).

Note. Angoli: 2-4. Recupero: 3’pt; 5′ st.

Foto: Giuseppe e Gianmarco Palladino.