Gelbison, il top manager Elio Schiavo nuovo socio di patron Puglisi

Un top manager per la Gelbison. Si tratta di Elio Schiavo che entra a far parte del sodalizio cilentano e quindi va a rafforzare la “squadra” di patron Maurizio Puglisi. Infatti se la Gelbison sta andando forte sul campo da gioco, allo stesso tempo si sta dotando anche di personalità che possano aiutare il club a crescere e confermarsi nel mondo del professionismo calcistico. L’ingresso come socio del sodalizio vallese è stato vidimato a Napoli dal notaio Francesco Coppa.

Chi è il top manager Elio Schiavo?

Originario di Vallo della Lucania, Schiavo, è stato fino a qualche mese fa responsabile in America Latina della Apple e dal mese di maggio è entrato a far parte del Gruppo TIM come Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer. Andato via da giovanissimo dal Cilento, naturalmente senza dimenticare mai le sue origini, si è poi pian piano affermato in Italia e non solo. 

Le prime parole di Elio Schiavo dopo l’intesa con Puglisi

«In questo momento il mio pensiero va a mio padre. Sono certo di averlo fatto felice. Lui amava la Gelbison e mi ha trasmesso sin da piccolo la sua grande passione. Io stesso ho indossato la maglia rossoblu, proprio insieme al presidente Puglisi abbiamo giocato nelle giovanili», ha detto Schiavo visibilmente soddisfatto dell’intesa e poi ha aggiunto: «Puglisi ha fatto un gran lavoro. Ho subito capito la sua idea progettuale e sono pronto a fare la mia parte  anche perché siamo accomunati dallo stesso obiettivo, fare bene per il nostro territorio».

Le parole della vicepresidente del sodalizio rossoblu Vincenza De Luca

Naturalmente operazione che è stata avallata anche dai vertici societari della Gelbison con la vicepresidente Vincenza De Luca che così ha commentato l’accordo: «Un ingresso di prestigio per quella che è la storia professionale del dott. Schiavo ma anche di grande valore simbolico: la passione per la propria squadra come eredità che si tramanda di padre in figlio. La Gelbison come storia di famiglia, appartenenza alla comunità e legame indistruttibile con le proprie radici».