Crociera con il Covid, infetti 40 cilentani

Un viaggio da sogno che si conclude con il Covid. E’ accaduto a circa quaranta partecipanti – tutti cilentani e residenti tra Omignano, Ascea, Casal Velino e Castelnuovo Cilento – che avevano deciso di partecipare a una crociera. I primi sintomi li hanno accusati sulla nave poi al ritorno nelle proprie abitazioni sono rimasti tutti isolati perché avevano contratto il virus. La storia è raccontata nell’edizione di questa mattina del quotidiano “la Città“.

La denuncia di un partecipante alla crociera

A far scattare il caso è un 87enne di Omignano che ha intrapreso questo viaggio e che poi ha denunciato tutto al quotidiano. «Ci siamo imbarcati da Napoli, un paio di settimane fa, per intraprendere questo viaggio attraverso il Mediterraneo», spiega il decano del gruppo che aggiunge: «Poche ore dopo la partenza, siamo stati avvisati dagli altoparlanti che la nave si sarebbe fermata al largo delle coste della Sardegna per consentire alla Capitaneria di porto di recuperare uno dei viaggiatori a bordo colpito da gravi problemi di salute». Ma nessuno dei partecipanti ha mai saputo nulla di cosa effettivamente avesse questo passeggero.

I primi sintomi del Covid sulla nave e la positività

«Alcune persone – racconta l’87enne di Omignano – che hanno avuto qualche sintomo sono risultate positive già nel corso del viaggio. Io, invece, mi sono sottoposto al tampone soltanto al rientro a casa: mi ha preso il mal di gola e un lieve ma persistente raffreddore che poi il test ha confermato essere causato dal virus». Ma anche buona parte delle persone che erano con lui in crociera sono risultate positivi al Covid. «Purtroppo all’interno di queste navi c’è ormai il “liberi tutti”, servirebbe qualche precauzione in più per evitare episodi come quelli che ci hanno visto inconsapevoli protagonisti», conclude l’87enne.